Il BIM per la Direzione Lavori: una rivoluzione digitale per il settore edile

Il Building Information Modeling (BIM) rappresenta una vera e propria rivoluzione digitale per il settore edile, offrendo un approccio integrato alla progettazione, realizzazione e gestione delle opere. In questo contesto, l’applicazione del BIM alla Direzione Lavori assume un ruolo di primaria importanza, favorendo l’ottimizzazione del processo costruttivo in termini di efficienza, qualità, sicurezza e sostenibilità.

BIM Manager in Italia

La figura del BIM Manager in Italia

Il BIM Manager è la figura professionale responsabile della gestione del processo BIM in un progetto. Si occupa di coordinare le attività di progettazione, costruzione e manutenzione, assicurandosi che il modello digitale venga utilizzato in modo efficace e che tutte le informazioni siano condivise tra gli attori coinvolti nel progetto.

BIM SPAGNA

L’applicazione del processo BIM in Europa – FOCUS SPAGNA

Il Building Information Modelling (BIM) è una metodologia di progettazione, costruzione e gestione di edifici e infrastrutture che si basa sulla creazione di un modello digitale condiviso di un’opera. Questo modello contiene informazioni di tipo geometrico, strutturale, impiantistico, energetico, ambientale e altro ancora, che possono essere utilizzate da tutti gli attori coinvolti nel processo edilizio.

Pisa Corso Base BIM

Ordine Ingegneri Pisa – Corso BIM & Project Management tenuto dai professionisti di B1P Group

Pisa – Ordine degli Ingegneri di Pisa – Corso Base BIM & Project Management Durata: 33 ore CFP: 32 Docenti: Matteo Proia, Giordano Zappa, Matteo Badalocchi Il Corso è indirizzato a quanti vogliono apprendere logiche, strumenti, metodologie e tecniche necessarie per saper organizzare e condurre progetti, secondo gli obiettivi: “tempi, costi e qualità”: Liberi Professionisti,…

Le nuove professionalità create dal BIM

La parte Vɪɪ della UNI 11337 è attualmente in Inchiesta Pubblica Definitiva sul sito web dell’UNI, e dovrebbe essere pubblicata entro il mese di ottobre. È volta all’individuazione delle figure chiave del BIM e alla descrizione delle relative caratteristiche professionali. L’ANAC nel suo documento in consultazione intitolato” Uso di metodi e strumenti elettronici specifici quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture nelle procedure di affidamento dei servizi attinenti all’architettura e ingegneria. Equo compenso”, sottolineava la necessità di adeguata formazione del personale interno alle Stazioni Appaltanti in relazione a metodi e strumenti  elettronici e  l’urgenza di precisare i contenuti delle attività di formazione di tutti i soggetti coinvolti in un appalto,le modalità con cui le relative competenze potessero essere valutate all’interno delle offerte tecniche e le possibili forme di qualificazione e certificazione delle professionalità coinvolte.