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Workshop di modellazione impiantistica con strumenti BIM 40 ore – Autodesk Revit
12 Aprile 2018 @ 8:00 am - 5:30 pm
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Lo scopo del corso è analizzare tutti gli strumenti di modellazione MEP messi a disposizione dal software di BIM Revit.
L’obiettivo primario è di studiare e toccare con mano la modellazione di tutti i sistemi impiantistici più comuni per preparare il partecipante in maniera efficace alla realizzazione di modelli BIM MEP di qualità.
Le esercitazioni sono volte allo scopo e andranno ad approfondire la modellazione di tutti i sistemi di un edificio (avendo come base un progetto reale), permettendo quindi ai partecipanti di arrivare a modellare ogni aspetto impiantistico di un progetto in piena consapevolezza ed autonomia.
Durante il corso verranno dati vari spunti progettuali i quali, anche se non esaustivi, daranno la possibilità di modellare in maniera consapevole e di ottenere un modello finale rispondente sia alle direttive progettuali che alle esigenze di realizzazione.
Il corso è supportato da esercitazioni pratiche che permettono ai partecipanti di applicare immediatamente le conoscenze apprese.
Il corso è articolato in un totale di 40 ore.
DESTINATARI
I destinatari del corso sono:
- Professionisti e non, interessati a dotarsi concretamente degli strumenti per divenire BIM MEP Specialist;
- Professionisti e progettisti dei vari settori impiantistici, interessati ad ottimizzare il proprio metodo di lavoro ed a rendere la modellazione BIM MEP parte integrante di esso.
PROGRAMMA
MODULO BASE 1:
CREARE IL MODELLO (circa 3 ore di spiegazione + 1 di es)
1. Interfaccia REVIT
2. Creazione/scelta Template
3. Impostazione ambiente di lavoro: viste di lavoro, browser di progetto, abachi per compilazione
4. Inserimento Architettonici e Strutturali
5. Interazione Revit – Altri software CAD/Modellazione 3D
6. Copia/controlla per coordinamento con ARC e STR
7. ESERCITAZIONE: creare il proprio file MEP, Inserimento di un modello ARC e STR , creazione delle viste per ciascuna disciplina (Pianta, Sezioni, 3D), organizzazione del browser, uso dell’abaco per nominare le viste.
MODULO BASE 2:
LA MODELLAZIONE (circa 3 ore spiegazione + 3 es)
1. Analisi degli strumenti di modellazione MEP: Aria, acqua ed elettrico
2. Elementi di distribuzione e personalizzazione (preferenze instradamento,
3. Famiglie caricabili
4. Modellazione impianti MEP
5. ESERCITAZIONE 1: importare un CAD impiantistico come riferimento, modellazione degli impianti
6. ESERCITAZIONE 2: modellazione da zero (base cartacea)
MODULO BASE 3:
CREAZIONE DI ELABORATI (circa 3 ore spiegazione + 2 esercitazione)
1. Utilizzo degli strumenti 2D per integrare il modello 3D: Creazione di dettagli e legende
2. Creazione di viste di tavola: utilizzo dei modelli di vista
3. Creazione delle tavole e di cartigli parametrici
4. Informatizzazione le tavole con abachi ed elementi esterni
5. Abachi per estrazione quantità, creazione di parametri condivisi e di parametri calcolati
6. Esportazione verso CAD: impostazioni per una esportazione controllata e ragionata
7. ESERCITAZIONE
MODULO AVANZATO 1:
DAL MODELLO AL PROGETTO – MEC (circa 3 ore spiegazione + 3 es)
1. Creazione dei sistemi MEC
2. Settaggio impostazioni meccaniche: dimensioni, materiali, metodo di calcolo
3. Controllo dei sistemi MEC
4. Impostazione connettori delle famiglie meccaniche
5. Dimensionamento canali e tubazioni
6. Creazione e corretta impostazione dei report di calcolo delle perdite di pressione
7. P&ID
8. ESERCITAZIONE 1: settaggio delle impostazioni del modello, modifica famiglie, controllo chiusura sistemi e logica, dimensionamento elementi distribuzione, creazione reportistica (aria)
MODULO AVANZATO 2:
DAL MODELLO AL PROGETTO – IDR (circa 3 ore spiegazione + 3 es)
1. Creazione dei sistemi IDR
2. Settaggio impostazioni meccaniche: dimensioni, materiali, metodo di calcolo
3. Controllo dei sistemi IDR
4. Impostazione connettori delle famiglie idrico
5. Dimensionamento canali e tubazioni
6. Creazione e corretta impostazione dei report di calcolo delle perdite di pressione
7. P&ID
8. ESERCITAZIONE 1: settaggio delle impostazioni del modello, modifica famiglie, controllo chiusura sistemi e logica, dimensionamento elementi distribuzione, creazione reportistica (Idronico)
9. ESERCITAZIONE 2: Impianto idrico sanitario, scarichi
10. ESERCITAZIONE 4: Impianto antincendio
MODULO AVANZATO 3:
DAL MODELLO AL PROGETTO – ELE (circa 3 ore spiegazione + 3 es)
1. Settaggio impostazioni elettriche: sistemi di distribuzione, cavi, fattori di richiesta
2. Impostazione connettori delle famiglie elettriche
3. Creazione dei circuiti di alimentazione e di accensione luci
4. Creazione abaco dei quadri
5. ESERCITAZIONE 1: settaggio delle impostazioni elettriche, modifica famiglie, creazione dei circuiti alimentazione e accensione, impostazione fattori di richiesta, cavi, abaco quadri (forza motrice)
6. ESERCITAZIONE 2: Illuminazione
7. ESERCITAZIONE 3: Rivelazione antincendio
MODULO AVANZATO 4:
MODELLO ENERGETICO (circa 3 ore spiegazione + 2 es)
1. Creazione dei vani
2. Definizione destinazioni d’uso degli ambienti
3. Creazione zone
4. Impostazione informazioni vani/zone: tipologia di impianto, requisiti termo-igrometrici
5. Utilizzo degli strumenti di calcolo interni a Revit
6. Esportazione del modello energetico verso software di calcolo esterno
7. Studio plug in di calcolo
8. ESERCITAZIONE
MODULO AVANZATO 5:
DAL PROGETTO AL COSTRUTTIVO (circa 2 ore spiegazione + 4 es)
1. Parti di fabbricazione e Revit
2. Modellazione parti di fabbricazione
3. Modifica elementi di fabbricazione
4. Abachi e informatizzazione modello costruttivo
5. ESERCITAZIONE: Passaggio dai modelli MEC, IDR e ELE ai costruttivi
MODULO FAMIGLIE:
CREAZIONE RAZIONALE DELLE FAMIGLIE (circa 3 ore spiegazione + 2 esercitazione)
1. Gli strumenti di modellazione solida di Revit
2. Parametrizzazione delle geometrie
3. Creazione di set di parametri informativi e standard condivisi di classificazione parametri
4. Inserimento di simbologia e gestione grafica della famiglia
5. Utilizzo dei connettori e impostazione logica del connettore per ingegnerizzare il modello
6. ESERCITAZIONE 1: Creazione di una UTA da scheda tecnica
7. ESERCITAZIONE 2: Creazione di una presa da CAD
MODELLO D’ESEMPIO
Potete visualizzare uno dei modelli creati dalla società organizzatrice del corso a questo link:
Modellazione LOD 500 degli Alloggi SAE, Soluzioni Abitative in Emergenza, di 40, 60 e 80 mq di Arquata del Tronto nelle Marche, Comune sconvolto dal sisma del 24 agosto 2016.
Ogni impianto è stato progettato partendo dal progetto definitivo della Protezione Civile e sviluppato in funzione della sua reale cantierabilità ad un LOD 500. Ogni elemento, tubazione, corrugato, valvola e attrezzatura ha caratteristiche geometriche ed informative reali. Questo ha permesso ai nostri professionisti di conoscere le quantità e di gestire, in coordinamento con l’impresa appaltante, la conseguente fornitura ed approvvigionamento in cantiere, e di rilevare ogni possibile errore o interferenza in anticipo in ufficio e non in cantiere, dove avrebbe causato ritardi ed un aumento incontrollato dei costi.
Non esitare a contattare la nostra segreteria didattica per avere maggiori informazioni e per scoprire i nostri sconti e convenzioni: T. +39 06 80692287 info@publicprocurementinstitute.com